Una delle opere di spicco del parco del Palácio da Pena è la grande statua del re Fernando II, posizionata a circa mezzo chilometro dal palazzo, su uno sperone di granito. L'intera statua è fatta di pietra, eccezion fatta per la lancia di ferro.
La valle delle felci della regina, adiacente al camelie, ospita una serie di felci arboree, la maggior parte delle quali è stata importata dall'Australia e dalla Nuova Zelanda. visita queasto punto del parco se vuoi davvero vedere con i tuoi occhi la passione per l'esotismo dei nobili portoghesi.
Ammira la vista mozzafiato sul parco di Palácio da Pena dal suo punto più alto nella sezioen sud del parco. Ci vogliono circa 30 minuti per raggiungere un'altezza di 529 metri. Puoi anche osservare i laghi insieme a una varietà di pesci e anatre camminando verso la zona est del parco.
Lo Chalet da Condessa d'Edla, noto anche come la casa dell'Indulgenza, è un piccolo chalet costruito tra il 1864 e il 1869 per il re Ferdinando II e la sua seconda moglie e cantante lirica Elise Hensler, la futura contessa di Edla. Anche se meno visitato, il cottage estivo di ispirazione alpina continua a rimanere uno dei luoghi più affascinanti del parco.
Sulla cima più alta del parco si trova la Cruz Alta a 529 metri sul livello del mare. Questo punto di osservazione offre una delle migliori viste panoramiche della campagna e una vista da cartolina sul Palácio da Pena. La croce che puoi vedere visitando il parco risale al XVI secolo è stata installata dopo che l'ultima in una serie di croci che risale al 1522 è stata per l'ennesima volta incenerita da un fulmine.
Si tratta di un padiglione neomoresco costruito seguendo una progettazione esagonale. La parte superiore della struttura è coperta da iscrizioni arabe. Entrando si trova una fontana dalle acque limpide. I documenti dicono che il padiglione è stato progettato dal barone von Eschwege e costruito dal maestro João Henriques nel 1840.